Cos’è il mandato non esclusivo: pro e contro

Quando si decide di vendere casa, una delle prime scelte da fare riguarda l’incarico di vendita all’agenzia immobiliare. Tra le opzioni disponibili c’è il mandato non esclusivo che permette al venditore di collaborare con più agenzie contemporaneamente.

Ma cosa significa esattamente e quali sono gli svantaggi?

Cos’è il mandato non esclusivo

Il mandato non esclusivo è un accordo tra il proprietario dell’immobile e una o più agenzie immobiliari che consente di affidare la vendita della casa senza vincolarsi a un unico intermediario. Questo permette al venditore di cercare acquirenti anche autonomamente e, se conclude la vendita senza l’intervento dell’agenzia, non è obbligato a pagare la provvigione.

Inoltre, essendoci più agenzie, si pensa di avere maggiori opportunità. Questo sistema è l’unico che esiste in America, ad esempio, dove non esiste il mandato esclusivo e chiunque può vendere un immobile.

Come funziona nella pratica

Con un mandato non esclusivo, come dicevo, più agenzie possono occuparsi della promozione dell’immobile, pubblicizzarlo e proporlo ai propri clienti. Ovviamente la commissione viene riconosciuta solo all’agenzia che effettivamente conclude la vendita. Se pensi possa essere un vantaggio, purtroppo devo deluderti: non lo è.

Differenza tra mandato in esclusiva e mandato non in esclusiva

A differenza del mandato non esclusivo, quello in esclusiva vincola il venditore a un’unica agenzia per un determinato periodo di tempo (tre o sei mesi, ma anche un anno, dipende). Questo garantisce all’agenzia una maggiore sicurezza nella vendita, incentivandola a investire più tempo e risorse per concludere l’affare nel miglior modo possibile.

Pro e contro del mandato esclusivo e non esclusivo

Vediamo quali sono le differenze tra questi due modi così che tu possa scegliere quello che fa al caso tuo.

Visibilità

Con un andato non esclusivo il tuo immobile potrebbe ottenere maggiore pubblicità, perché in teoria lo promuoverebbero tutti sui canali. In realtà non è così. Un’agenzia immobiliare paga per mettere i suoi annunci sui portali di vendite immobiliari. Avrà quindi più interesse a pagare pubblicità e spazi per quegli immobili per cui ha un contratto esclusivo.

Questo perché se pagasse e poi a vedere fosse qualcun altro non rientrerebbe delle spese. E nessuno vuole lavorare gratis. Quindi, le agenzie coinvolte promuoverebbero il tuo immobile sono il minimo indispensabile e nei portali dove è gratuito.

Tempistiche di vendita

Anche qui, potresti pensare che avere più agenzie restringa le tempistiche di vendita, in realtà non è così. Le agenzie, meno incentivate, proporrebbero ai loro clienti prima di tutto gli immobili per cui hanno un contratto in esclusiva.

Flessibilità

Qui un mandato non esclusivo ha i maggiori vantaggi. Se tu trovi un acquirente per conto tuo non sei obbligato a pagare la provvigione all’agenzia. Mentre lo sei se hai un mandato esclusivo. A questo punto, però, c’è anche da dire che puoi sempre metterti d’accordo con l’agenzia e trovare un punto di accordo. 

Di solito le agenzie, in Italia, cercano mandati esclusivi e garantiscono promozione, visite, impegno e quant’altro.

Commissioni

Come dicevo prima, se hai un mandato esclusivo e trovi tu l’acquirente devi comunque pagare l’agenzia, visto che ha fatto del lavoro (pubblicità online, visite con possibili acquirenti, fotografie dell’immobile, eccetera).

Nel mandato non esclusivo paghi comunque solamente l’agenzia che effettivamente vende l’immobile.

Impegno dell’agenzia

Come hai potuto capire, un’agenzia con un mandato esclusivo si impegnerà di più di un’agenzia con un mandato non esclusivo. A mio cugino in effetti è capitato così. Lui era moto felice della sua idea di avere tante agenzie e non essere vincolato ad una sola. Il problema però, era che nessuna di queste si impegnava più di tanto con il rischio di spendere soldi che non averebbe mai avuto indietro.

Quale dei due scegliere

La scelta tra un mandato esclusivo e non esclusivo dipende dalle esigenze del venditore. Se si desidera una strategia di vendita ben strutturata e mirata, l’esclusiva può essere la scelta giusta. Se invece si preferisce mantenere la libertà di vendere in autonomia o con più agenzie, il mandato non esclusivo offre maggiore flessibilità.

Affidarsi a un’agenzia immobiliare è una decisione importante, e comprendere le differenze tra le varie opzioni aiuta a scegliere la soluzione più adatta per vendere casa nel modo migliore possibile.

Ricorda però, che un impegno esclusivo aiuta a vendere più velocemente, al contrario di quanto si possa pensare.

Perché le agenzie immobiliari vogliono l’esclusiva

Per i motivi che ti ho elencato prima. Se l’idea di un mandato esclusivo ti spaventa, considera la lunghezza del mandato stesso. Puoi accordarti con l’agenzia sul periodo in cui le lascerai l’immobile in vendita.

Di solito si accorda una durata di sei/sette mesi. Sono gli stessi agenti immobiliari, in base alla casa che vuoi vendere, a farti una stima del tempo che ci potrebbe volere. Se è una tipologia di casa molto richiesta ci vorrà ben poco, se invece fosse un immobile più difficile il tempo si allunga.

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