Cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto

Cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto

Hai individuato la casa dei tuoi sogni. Ora, cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto? Guida pratica.

Potresti aver identificato la casa da acquistare tramite agenzia o asta immobiliare, non importa come, l’importante è sapere quali sono le cose da verificare prima di fare una proposta d’acquisto ed evitare brutte sorprese.

Posizione dell’appartamento

Cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto

Prima di tutto fai un giro in internet, nei portali dedicati al mercato immobiliare, e fatti un’idea del prezzo al metro quadro richiesto in quella zona. Devi paragonare immobili simili per anni di costruzione, condizioni in cui versa e del contesto in cui è ubicato (cosa c’è attorno? Case in buone condizioni o fatiscenti? Negozi? È in centro al paese/città? È vicino alla stazione/metropolitana/servizi? Oppure è isolato e in periferia? eccetera).

In questo modo potrai farti un’idea di quanto potrebbe valere al metro quadro l’appartamento che vorresti acquistare e stimare se sia stato proposto ad un prezzo equo oppure superiore.

Per approfondimenti leggi questo articolo.

 Condizioni dell’immobile

Cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto

Il primo impatto lo avrai dall’immobile in generale visto da fuori. Il colpo d’occhio influisce molto. Quando arrivi e vedi il palazzo, o la casa, dall’esterno, ti fai subito un’idea nel complesso.

Potresti trovarti di fronte un bellissimo immobile in un brutto contesto, oppure viceversa.

Nel primo caso (immobile bellissimo) dovrai informarti in comune oppure in rete, o dall’amministratore condominiale o altra figura di riferimento, se c’è qualche intervento previsto su piano regolatore per il recupero degli immobili attorno.

Nel secondo caso (immobile non curato o in stato di degrado) se gli altri condomini sono intenzionati a sistemarlo. Se i lavori sono stati già deliberati il pagamento spetta al proprietario attuale, non a chi poi lo acquista.

Altra importante cosa da sapere: facciata e tetto quando sono stati rifatti?

Condizioni dell’appartamento o immobile

Cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto

A meno che tu non sia un esperto potresti non conoscere i punti salienti e le verifiche da fare necessariamente. In caso di dubbi potresti andare a fare un sopralluogo con un geometra di tua fiducia altrimenti verificare attraverso i documenti dell’appartamento e del condominio in generale.

In ogni caso ecco ciò a cui devi prestare particolare attenzione, soprattutto se le case non sono di nuova costruzione.

  • Pareti e soffitti: non ci devono essere crepe nei muri, muffe e tracce di umidità. Se è una mansarda con finestre sul tetto controlla che non ci siano infiltrazioni (il legno delle finestre non deve essere umido, gonfio, rovinato dall’acqua). Il tetto deve essere integro.
  • Impianto elettrico: ci sono leggi che regolamentano gli impianti a seconda degli anni di costruzione della casa. Informati con i proprietari. Controlla la documentazione.
  • Verifica lo stato dell’impianto di riscaldamento e di che tipo si tratta (centralizzato? autonomo? con termovalvole?)
  • Verifica l’impianto idraulico e le condizioni dei bagni (sono a posto? Devono essere ristrutturati? Devi cambiare i sanitari?)
  • Controlla l’APE (attestato di prestazione energetica, obbligatorio per la vendita). In un altro post ti spiegheremo come vengono classificati gli immobili.
  • Come sono posizionate le stanze? (nord-sud-ovest-est)
  • Se è una mansarda, o le stanze da letto sono in mansarda, è soltanto agibile o anche abitabile?)
  • Serramenti esterni: sono in buono stato o da cambiare?

Farsi consegnare una copia dei certificati di conformità degli impianti è un passo importante, poi, una volta acquistato si dovrà procedere al subentro nelle utenze.

Cosa verificare prima di fare una proposta di acquisto

Diritti e doveri dei condomini

Controlla che il proprietario/venditore abbia pagato tutte le spese condominiali (al momento del rogito l’amministratore condominiale ti deve fornire un documento in cui dichiara che non ci sono debiti pregressi).

Verifica che anche gli altri condomini le abbiano pagate e non ci siano situazioni di morosità (Il condominio si rivarrà sul moroso, ma intanto che questo viene portato in causa gli altri devono sopperire alla mancanza).

L’agente immobiliare ti mostrerà l’appartamento, box e cantina. Osserva anche lo stato delle parti comuni per capire se presto ci saranno lavori da fare che, se non deliberati, sarebbero a carico tuo. Fatti dare i verbali delle ultime assemblee.

Non dimenticare, se hai animali domestici, di verificare se le regole condominiali consentono di tenerne. Sembra una sciocchezza, ma talvolta è vietato.

Vizi nascosti

L’agenzia immobiliare, prima di andare al rogito, dovrebbe informarsi su tutti quei vizi che potrebbero pendere sull’immobile (ad esempio nel caso di cambiamenti interni che non sono stati dichiarati o condonati, sottotetti recuperati e non inseriti nelle piantine catastali, eccetera).

Costo complessivo dell’immobile

È davvero importante fare un calcolo che tenga in considerazione tutti costi per l’acquisto, anche di quelli a cui non si pensa.

Se acquisti con agenzia avrai una provvigione da pagare che attualmente oscilla tra il 3% e il 5%. Di solito è trattabile e ti puoi accordare.

Poi ci sono le spese notarili, non solo per l’acquisto, ma se ti serve, anche per istruire il mutuo. Fatti fare più di un preventivo e confrontali.

L’immobile avrà anche un costo “annuale” di cui spesso non si tiene conto: le spese condominiali.

Anche noi stiamo cercando casa e siamo andati a vederne una bellissima. Erano 130 mq, compreso il sottotetto che veniva utilizzato, ma non era stato regolarizzato. Inoltre, le spese condominiali erano di 250 Euro al mese (per un anno fanno 3.000 euro esclusi consumi di acqua e riscaldamento.

Considera che le dovrai pagare ogni anno quindi tienine conto. Per questo appartamento avremmo speso 30.000 euro in dieci anni. Anche se non era caro l’immobile in sé, abbiamo rinunciato.

Internet e le reti

Sembra una sciocchezza, ma non lo è. Nella zona in cui abitiamo la linea internet non è buona, non arriva la fibra e in linea generale il cellulare prende malissimo. Se si lavora a casa diventa un problema.

In conclusione

Meglio prevenire che curare, dicono. Più informazioni hai meno sorprese avrai e più il tuo acquisto sarà sicuro. E dato che quando acquisti una casa non si tratta di bruscolini, ma di migliaia e migliaia di euro andare con i piedi di piombo (così si usa dire dalle mie parti) non è sbagliato.

Leggi anche il Decreto Salva Casa.

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Redazione MondoCase

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